Ansel Easton Adams

Nato a San Francisco nel 1902, si innamora della fotografia giovanissimo, probabilmente in seguito ad un viaggio compiuto allo Yosemite National Park, (il primo storico Parco Nazionale americano), con i suoi genitori quando aveva appena 14 anni. Sarà una semplice Kodak ad accompagnare il giovane Ansel nei suoi primi reportage naturalistici. Inizialmente infatti viene spinto dal desiderio di comunicare il proprio amore per i paesaggi incontaminati offerti dal suo Paese. Nel 1919, la sua passione per la natura lo porta ad iscriversi al “Sierra Club”, una nota organizzazione ambientalista americana, della quale successivamente diventerà fotografo ufficiale. Nel 1934 addirittura entrerà a farne parte come membro del Consiglio di Amministrazione.
Scelse di operare principalmente in bianco e nero, per esaltare i giochi di luce tra acqua e cielo, le increspature dei paesaggi naturali, per sottolineare le forme e restituire un senso di potenza che il colore non avrebbe contribuito a visualizzare. Adams seppe coniugare l’arte alla tecnica e produsse alcuni noti manuali di fotografia come The CameraThe Negative e The Print.
Fu anche l’inventore del sistema zonale, tecnica che favorisce il controllo sulle fotografie finite. Fondò insieme ad I. Cunningham, E. Weston e Willard Van Dyke il Gruppo F/64, per riunire i fotografi aderenti alla straight photography, cioè fotografia diretta, che si proponeva di restituire in fotografia la realtà senza manipolazioni tecniche.
Uno dei principi del gruppo era tra gli altri, quello di rimandare alla minima apertura del diaframma dell’obiettivo, il che avrebbe consentito la massima profondità di campo e una maggiore accuratezza dei dettagli. Adams morirà a Carmel-by-the-Sea, nell’Aprile del 1984. Se oggi possediamo delle spettacolari immagini in bianco e nero di come erano originariamente i grandi parchi nazionali d’America, se oggi abbiamo preso coscienza del valore di preservare i paesaggi, è anche grazie alle foto naturalistiche realizzate da questo bravissimo fotografo. Non per nulla in suo onore è stato chiamato Monte Ansel Adams, una cima presente in Sierra Nevada. Non per nulla le sue immagini, pubblicate nel libro fotografico Sierra Nevada: The John Muir Trail, ha fatto sì che venisse designato come Parco Nazionale il Sequoia and Kings Canyon, nel 1940.