Santa Maria della Catena

Santa Maria della Catena: visione notturna
Santa Maria della Catena: veduta notturna

Il nome della chiesa trae spunto dalla esistenza di una piccola cappella ivi ubicata ai tempi di Federico II.
La precedente cappelletta votiva si trovava allora in corrispondenza di uno dei due speroni, che delimitavano l’imbocco del porto e recava una catena ancorata alla parete esterna della chiesa, che chiudeva il passaggio alle navi non desiderate.
La chiesa che oggi ammiriamo di quella più antica conserva solo il nome, è in stile gotico-catalano e fu progettata da M.Carnalivari tra la fine del ‘400 e l’inizio del ‘500.
Il fronte occidentale presenta una elegante loggia, caratterizzata da tre archi a sesto ribassato sostenuti da esili colonne di marmo. La facciata appare in posizione rialzata rispetto al piano stradale che fu ribassato in seguito ai lavori di prolungamento del cassero avvenuti intorno al 1581.
L’interno della Chiesa presentava decorazioni barocche a stucchi che furono eliminate in seguito ad i restauri effettuati nel dopoguerra. La pianta è a tre navate e la navata centrale è coperta da una volta a crociera ogivale.